Ginecomastia

La ginecomastia è un intervento di chirurgia estetica dell’uomo che permette di ridurre l’eccessivo sviluppo delle ghiandole mammarie maschili a causa di disfunzioni ormonali e di correggere altri inestetismi che donano al petto dell’uomo un aspetto femminile.

L’eccessivo sviluppo delle mammelle per l’uomo può essere fonte di imbarazzo e causare dei disagi psicologici, interferendo nella vita sociale e sessuale.

L’intervento è consigliato quando vi è un aumento del volume dei capezzoli o delle mammelle a carico della componente ghiandolare/adiposa, oppure quando vi un rilassamento cutaneo dovuto ad un’eccessiva perdita di peso e asimmetria mammaria.
La ginecomastia può essere ereditaria, puberale oppure indotta da trattamenti ormonali o farmacologici.

Prima dell’intervento è sconsigliato il fumo, l’assunzione di alcool e di farmaci antinfiammatori come l’aspirina.

L’intervento è eseguito in anestesia generale o locale con sedazione profonda ed ha mediamente una durata di 60 minuti.

Le incisioni sono effettuate o intorno all’areola oppure dall’areola si scende verticalmente fino al solco sottomammario e lungo lo stesso e si procede così all’asportazione del grasso o della ghiandola mammaria, può essere anche associata una liposuzione della zona interessata.

Non esistono limiti di età per sottoporsi all’intervento ma è consigliabile che sia terminato lo sviluppo, per i fumatori è consigliata la riduzione del fumo.
Nei primi giorni successivi all’intervento potranno apparire ecchimosi e gonfiore ed è necessario rimanere a riposo e nel giro di un paio di settimane si può progressivamente riprendere a svolgere le normali attività compresa quella sportiva.

I risultati della ginecomastia sono permanenti, sottoporsi a tale intervento consente di eliminare l’eccesso dai pettorali ed avere un torace più tonico e scolpito, in armonia con il proprio corpo donando virilità al paziente il quale potrà sentirsi a proprio agio con gli altri e nella vita intima.